Cos’é lo Sblocco inconscio? Niccolò Perucchetti proprietario e fondatore dell’Agriturismo Sette Sentieri, lo spiega con un post ironico sul suo profilo Facebook, ma allo stesso tempo ne dà una definizione coincisa per quanti con le parole e le metafore rischiano di perdersi. Così Niccolò: ” Spiegato in termini più semplici, lo sblocco inconscio è un insieme di tecniche che permette di passare da una situazione di sofferenza A in cui credo in una cosa che mi blocca e vivo nel vittimismo (senza esserne consapevole) ad una situazione desiderata B in cui il blocco si dissolve e mi riprendo il mio potere personale per realizzare ciò che voglio“. Niccolò nel suo agriturismo, grazie a si suoi 7 sentieri fa proprio questo intende portare le persone alla piena consapevolezza di sé, che poi il fulcro é tutto lì, se uno lascia andare il passato e non si fa condizionare, e prova a ricentrarsi su se stesso, gli eventi accadono, perché spesso siamo proprio noi che tra i ricordi che ci remano contro, e le preoccupazioni per il futuro che ancora non esiste, ma già immaginiamo magari sempre nel vortice della negatività, ci perdiamo la bellezza del presente. Niccolò intende con le sue tecniche rendervi consapevoli del qui ed ora e del fatto che potete, se solo ve ne darete la possibilità, fare tutto ciò che realmente desiderato. Perché spesso i primi no e le prime sconfitte ce le auto creiamo impedendoci delle possibilità. L’inconscio va dunque sbloccato.
Cosa si intende per sblocco dell’inconscio?
“In tanti mi state chiedendo che cos’è lo “sblocco inconscio” di cui mi occupo.
E’ molto semplice, e ve lo spiego con un esempio.
Quando ero all’università di archeologia (si, pure quello ho fatto… beh, iniziato…) c’erano due linee di pensiero molto diverse.
Quelli che erano li per studiare storia dell’arte e finire a scartabellare in un museo, e quelli che pensavano di uscire da li come Indiana Jones e Lara Croft.
Indovinate in che gruppo ero io? 
Era inevitabile che, tra questi due gruppi, si accendessero profonde discussioni sulle realtà storiche dell’umanità.
Da quelli che credevano fermamente nei testi universitari a quelli che avrebbero eletto Sitchin presidente.
Tra questo secondo gruppo spesso si finiva a parlare di Atlantide.
Lo sblocco inconscio parte da qui. Riconoscere che la Verità su cui noi costruiamo le nostre vite è solo un’opinione.
La verità è che nessuno di noi può sapere cosa c’è stato nel passato dell’umanità.
La verità è che costruiamo noi oggi il nostro presente e questo sarà la base per il nostro futuro.
Non importa se tu sei convinto che Atlantide sia esistita oppure no. Non importa se tu credi ad un’età dell’oro ormai perduta.
Conta che ognuno di noi si impegni per costruire oggi Atlantide dentro di se, così che possa essere, domani, il futuro dell’umanità.
Si pensa che Atlantide sia stata nel passato, invece è nostro dovere costruirla nel futuro.
Questo è l’inizio di un esempio di sblocco inconscio.
Buon Viaggio”