Siamo orgogliosi del risultato raggiunto, annuncia Tommaso Varaldo, Presidente dell’Associazione Infanzia e Famiglia, AIEF, ha vinto la forza della solidarietà, il progetto della cartolibreria solidale ha permesso in un solo mese, quello di settembre, di raccogliere materiale al fine di poter regalare 100 pacchi cartoleria ai bambini le cui famiglie versano in condizioni economiche avverse.

Per la riuscita del progetto é stato determinate un bel lavoro di squadra, un ringraziamento sentito va a tutte le cartolibrerie che hanno aderito all’iniziativa raccogliendo il materiale per noi, un altro va certamente a tutte le famiglie che acquistando materiale scolastico per i propri figli non hanno voltato le spalle ai bambini meno fortunati permettendo con un piccolo gesto questa preziosa raccolta solidale.

Nei ringraziamenti non possiamo non ricordare i nostri volontari che si sono spesi in prima persona affinché la raccolta funzionasse, tra questi un ringraziamento speciale va a Francesca e Giulia, così come non possiamo dimenticare la preziosa collaborazione di Federvie e Misericordia.

La consegna dei pacchi avverrà grazie al supporto degli amici degli asili Notturni, il centro di assistenza per i senza tetto che esiste dal 1886 e che ogni anno grazie ai volontari offre 60.000 pasti caldi, 5.000 notti ai senza tetto, 5.000 interventi sanitari, Indumenti. Una realtà che sa con certezza quali famiglie versano in maggiori difficoltà economiche, ecco perché ci siamo affidati a loro per selezionare i 100 bambini che riceveranno questo ‘pacco scuola’.

Una famiglia in seria difficoltà economica non può, purtroppo, che far riferimento alla solidarietà degli altri cittadini più fortunati per l’acquisto del materiale scolastico, giacché non esistono bonus sostegni in tal senso. Proprio per questa ragione consapevoli dell’importanza dell’aiuto solidale, iniziative come quella messa in campo dall’AIEF risultano sempre più preziose affinché, conclude Varaldo, i bambini non debbano avere sulle proprie piccole spalle già il peso della situazione economica famigliare, studiare é e deve restare uno dei diritti fondamentali di ogni bambino indipendentemente dalle sue condizioni di origine.

Ufficio Stampa AIEF

Erica Venditti

Di Erica Venditti

Erica Venditti, Classe 1981, giornalista pubblicista dal 2015. Ho conseguito in aprile 2012 il titolo di Dottore di Ricerca in Ricerca Sociale Comparata presso l’Università degli studi di Torino. Sono cofondatrice del sito internet www.pensionipertutti.it sul quale mi occupo quotidianamente di previdenza.