Cambio di residenza online, tempi e come comportarsi in attesa: la risposta ufficiale

Nei giorni scorsi molti cittadini ci hanno evidenziato tempi lunghi per il cambio di residenza e difficoltà oggettive sui dati da inserire in documenti ufficiali in attesa di conferma del cambio, vecchia residenza o nuova? A tal riguardo abbiamo deciso di scrivere direttamente all’assessore Tresso, che é stato molto solerte nel fornirci le risposte desiderate. A tal riguardo ringraziamo la segreteria e gli organi competenti che si sono prodigati a dare risposta ai cittadini, li ringraziamo altresì per averci concesso ‘il via libera ‘ alla pubblicazione delle email intercorse. Certi che le specifiche possano tornare utili, le riportiamo qui di seguito:

Cambio di residenza Torino online

Ultimenews.info: ” Gentilissimo Dott Tresso, Le scrivo su suggerimento di alcuni cittadini torinesi in merito alla questione cambio residenza.  I tempi risultano lunghi e spesso non si ottengono risposte circa la pratica accettata o meno. 

I cittadini si chiedono dopo quanto tempo è possibile, sebbene non si sia ricevuto alcun riscontro,  iniziare a comunicare il nuovo indirizzo? Bisogna attendere i 45 gg canonici del tacito assenso oppure appena si presenta la domanda, trascorsi pochi gg, si può comunicare il nuovo indirizzo in eventuali documenti in cui viene richiesto? 

In buona sostanza le persone che hanno presentato domanda per il cambio di residenza ora non sanno quale indirizzo comunicare a chi lo chieda loro…si sentono in una sorta di limbo.

Inoltre, ci chiedono altri cittadini che ci hanno chiesto di scriverle per avere delucidazioni, qualora trascorsi i 45 gg si evidenziassero anomalie nella domanda questa può essere comunque rigettata o passa poi di default? Nella speranza di poter avere un suo riscontro, la ringrazio dell’attenzione e le porgo i miei più cordiali saluti”.

Uffici competenti interpellati dall’assessore Tresso:Gentile d.ssa Venditti, sentiti i funzionari competenti, in relazione alle Sue richieste, si precisa quanto segue. Effettivamente i tempi di lavorazione delle pratiche di cambio residenza o indirizzo sono piuttosto lunghi, a causa dell’elevato numero di richieste, spesso inviate in modo incompleto.

Dallo scorso 10 ottobre è stata quindi avviata in via sperimentale una convenzione con un centinaio circa di sedi CAF operative sul territorio torinese.  Nel momento stesso in cui il cittadino invia la pratica online riceve una copia dell’istanza presentata, riportante anche la data di invio, che sarà la data di decorrenza giuridica della nuova residenza. 

Se l’istanza è stata compilata correttamente o, comunque, le informazioni mancanti non riguardano dati essenziali (regolarità del soggiorno e possesso del titolo di occupazione della nuova abitazione), la pratica sarà certamente registrata con decorrenza dalla data di invio. In tale situazione, l’unico caso in cui la richiesta potrebbe ancora essere respinta è se, a fronte di una richiesta di integrazione, il cittadino non vi provvede in tempi utili.

Pertanto, è corretto che il cittadino autocertifichi la nuova residenza, soprattutto se dalla data di invio sono decorsi oltre 45 giorni. In presenza di situazioni particolari che richiedono la registrazione urgente, i cittadini possono scrivere a supporto.anagrafe@comune.torino.it motivando la richiesta. Ci sono infatti casi in cui l’urgenza deriva dalla necessità di presentare istanze presso Enti collegati all’Anagrafe Nazionale i quali, non trovando riscontro in quanto dichiarato dal cittadino a causa del ritardo nella registrazione, non consentono l’inoltro.

In queste settimane, le principali cause di urgenza sono per problemi di assegnazione medico, per aggiornamento ISEE, per iscrizioni scolastiche o domande benefici presso INPS.

Sono sempre molto sollecitate anche le pratiche per:

– iscrizioni nelle scuole comunali (dove però è stata trovata una soluzione condivisa con i Servizi Educativi, in base alla quale il punteggio viene assegnato come residente se gli uffici anagrafici confermano l’effettivo invio della pratica)

parcheggi residenti GTT

assegnazione ecocard AMIAT.

Ringraziandola a nome dell’assessore Tresso per aver scritto, si porgono con l’occasione cordiali saluti.

Siamo noi a ringraziare l’assessore per il tempo dedicatoci, e speriamo le informazioni possano essere utile ai cittadini che ci hanno richiesto lumi al riguardo.

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