Vogliamo cambiare vita.
Poi non siamo disposti a fare 100km perché è lontano.
Non siamo disposti a fare nulla di diverso da quello che facevamo ieri.
Non siamo disposti a rompere i nostri piani che poi non sono piani ma semplici abitudini.
Non siamo disposti a correre rischi ma solo a camminare nelle nostre dolci comodità.
Non siamo disposti ad investire su di noi perché ci sembra di sprecare soldi ma guai a toglierci 20 giorni di vacanza a Diano Marina, nel solito mare, affittando sdraio e ombrellone a 500 euro per avere la pelle abbronzata.
Non siamo disposti davvero a vivere per il nostro cambiamento perché non siamo disposti a morire alla nostra piattitudine.
Cambiare è semplice se scegliamo di fare cose a cui non siamo minimante abituati
Ma se pensiamo di poter cambiare lasciando la nostra vita fintamente apparecchiata, bè ci stiamo davvero prendendo per il cxxx.
Non solo non cambieremo Ma ci anchiloseremo alla nostra vita.
Un grande cambio necessita di un grande caos,
E sapete quante scuse tireremo fuori per non cambiare? Alcune saranno anche scuse credibili ma credibili o no, saranno comunque scuse.
Se vogliamo cambiare dobbiamo essere coscienti che non esistono cambiamenti in sicurezza.
Non esiste il “cambio ma prima devo essere sicuro” Sicuro di che? La sicurezza è la pappa al pomodoro delle paure. Cambia solo chi sa stringere sorellanza con le proprie insicurezze
(Pedro Martinez)
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