Io Dono nasce nel 2013 con una missione ed uno scopo preciso quello di sensibilizzare sempre più persone alla donazione degli organi. Ogni estate attraverso le strade dell’Irpinia centinaia di ciclisti amatoriali, volontari e testimoni diretti, il riferimento é sia a quanti hanno ricevuto che a quanti hanno donato un organo, fanno di tutto per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della donazione.
L’ultima edizione, la settima per l’esattezza, si é tenuta lo scorso 21 Agosto a Lioni, In Irpinia appunto, a parlarcene, con la speranza di sensibilizzare ancor più quanti leggono e spesso troppo poco sanno cosa si nasconde dietro ad un DONO così straordinario, Giovanni Gravili, che da anni si spende per aiutare in prima persona con iniziative le fasce più deboli ed oggi anche candidato nazionale per le disabilità alle prossime elezioni con NORD chiama Sud di Cateno De Luca.
Lo scopo della candidatura é proprio quello di essere, qualora eletto, parte attiva nelle politiche che permetteranno una vita più dignitosa alle persone più disagiate affette da disabilità più o meno invalidanti. Eccovi l’ultimo comunicato ove si evince come la donazione di un organo può effettivamente ridare la vita al ‘fortunato’ che riesce a riceverlo.
Una bella discesa che costeggia un panorama mozzafiato, metaforicamente parlando, pensando alla bici, ossia ritornare alla vita normale, dopo una salita ardua di cui spesso non si sa pendenza e lunghezza. (Tempi e possibilità di trovare un donatore compatibile).
IO DONO, una ciclopedalata per sensibilizzare sulla donazione degli organi
“IO DONO”, ragazzi che corrono verso una nuova vita Il 21 agosto a Lioni, in Irpinia, si è tenuta la 7^ edizione della ciclopedalata non agonistica di sensibilizzazione per la donazione degli organi e delle malattie rare. Non una semplice “biciclettata” a cui hanno partecipato centinaia di appassionati insieme a ragazzi trapiantati ma una vera e propria opportunità di comprendere fino in fondo il meraviglioso dono della vita e la gioia e l’entusiasmo che si può percepire tangibilmente da molti di loro, soprattutto in età pediatrica è la testimonianza del messaggio che si vuole condividere: poter avere una seconda possibilità e ritornare ad avere una vita normale.
Questo è ciò che hanno voluto esprimere e suggellare i ragazzi trapiantati che hanno partecipato alla manifestazione oltre alla gratitudine per l’altruismo di genitori o caregiver di altri ragazzi la cui vita, invece, è stata interrotta. Durante questa trascinante corsa a tappe, tra alcune località montane dell’alta Irpinia, Giovanni Gravili, da sempre schierato in favore delle fasce deboli ed oggi, candidato nazionale per le disabilità alle prossime elezioni con NORD chiama Sud di Cateno De Luca, ha raccolto la testimonianza di Samuele G., classe 2008, affetto da una mutazione genetica rara che, dall’età di 2 anni lo ha costretto a ricoveri frequenti fino alla dialisi.
Il 15 Maggio 2022 è il giorno in cui Samuele ha affrontato il trapianto di rene e la sua vita è cambiata totalmente come possono testimoniare anche i suoi occhi vividi.
Giovanni Gravili dopo aver assistito con commozione a questo indimenticabile appuntamento, si è preso l’impegno di voler promuovere l’obiettivo del suo organizzatore, Prof. Giovanbattista Capasso di sensibilizzare a livello nazionale, il messaggio di solidarietà e di estrema sensibilità civile qual è la donazione degli organi verso coloro che ne hanno necessità per poter vivere una vita normale. Presente all’evento anche il Colonnello Carlo Calcagni, eroe di guerra e nella vita, che ha saputo affrontare una devastante disabilità grazie alla sua ferrea determinazione ed uno sconfinato amore per la vita che è stato invitato come fonte di ispirazione per tutti i presenti e per il suo valore morale.
Giovanni Gravili lancia un monito in cui si augura che sempre più persone possano prendere coscienza dell’importanza della donazione degli organi e che la ciclopedalata “IO DONO” possa diventare un evento sentito ed atteso, in futuro, anche a livello nazionale.
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