E’ partita il 7 marzo scorso e durerà fino a lunedì 14 marzo la raccolta di beni di prima necessità per l’Ucraina organizzata dalla Fondazione AIEF per l’infanzia e l’adolescenza. Una raccolta che si aggiunge alle tante di questi giorni che hanno un solo obiettivo comune cercare di aiutare la popolazione ed in questo caso soprattutto i bambini profughi al confine con l’Ucraina. In quella popolazione manca tutto latte, pannolini, vestiti, cibo, medicine. Il sostegno dei cittadini tutti ed il gioco di squadra diventano fondamentali quando a pagarne le spese sono bambini innocenti che si sono ritrovati da un giorno all’altro a vivere in un incubo.
L’AIEF da sempre al fianco dei bambini nel suo impegno quotidiano non poteva non scendere in campo in un momento tanto delicato in cui vi è più bisogno per questa ragione ha promosso certa della generosità dei piemontesi una raccolta di soli beni di prima necessità diretta ai bambini che raggiungono i campi profughi al confine con l’Ucraina. Punti di raccolta interessati a Torino, Rivoli, Chieri e Giaveno, nello specifico:
TORINO: Centro AIEF, Via Farinelli 36/9
TORINO: AIEF, Via Damiano Chiesa 59 da lunedì 7 a lunedì 14 (escluso il mercoledì) dalle 18 alle 21
TORINO: Centro Incontri, Corso Corso Belgio 91 da martedì 8 a lunedì 14 dalle 14.30 alle 18.30
TORINO: ACFIL e CCT, Via Aosta 29 martedì 8, giovedì 10, venerdì 11 e sabato 12 dalle 15 alle 17.30
CHIERI: CAV, Cittadella del volontariato, Via Giovanni XXIII 8 mercoledì, venerdì 11 , lunedì 14 dalle 9 alle 11, giovedì 10 e venerdì 11 dalle 14.30 alle 18
RIVOLI: Comune di Rivoli, Corso Francia 98 mercoledì 9 e giovedì 10 dalle 8.30 alle 16
GIAVENO: Asilo Opera Pacchiotti, Vicolo Pacchiotti 1 da lunedì 7 a venerdì 11 e lunedì 14, dalle 8 alle 18
Così Tommaso Varaldo, Presidente della Fondazione AIEF per l’Infanzia e l’adolescenza: “Siamo in contatto con alcune famiglie a Leopoli e diversi italiani volontari nei campi profughi allestiti al confine tra l’Ucraina e la Polonia. Manca tutto e in particolare i beni di prima necessità per l’infanzia, come ad esempio il latte e i pannolini. E’ un’emergenza infanzia alla quale AIEF risponde con questa raccolta mirata a raccogliere più prodotti alimentari e abbigliamento per l’infanzia possibile in questa prima settimana.
Attraverso diversi canali, tra cui quelli diplomatici, siamo impegnati perché tutto quanto raccolto giunga già la prossima settimana in alcuni dei campi profughi che più hanno carenza di generi di prima necessità per le bambine e i bambini che scappano dall’orrore della guerra.
Contiamo sul sostegno di tutti i cittadini. Grazie a tutti i nostri preziosi volontari e alle associazioni che stanno collaborando con noi”
La raccolta sta andando molto bene, Varaldo in un video pubblicato questa mattina sulla sua pagina social, ringrazia pubblicamente quanti hanno preso parte con spirito di solidarietà all’iniziativa non deludendo affatto le aspettative, un grazie speciale il Presidente lo rivolge ai tanti volontari che hanno permesso l’iniziativa potesse concretamente realizzarsi.
Ecco vi le sue ultime dichiarazioni “500 pacchi di soli prodotti per l’infanzia raccolti in meno di una settimana. Grazie a tutti voi per la generosità e ai nostri fantastici volontari che stanno preparando tutto per la partenza. Si può ancora portare oggi e lunedì ai punti di raccolta di Fondazione AIEF per l’infanzia e l’adolescenza. Priorità a cibo per bambini e medicine”.
Con una donazione alla Fondazione AIEF con causale: “Emergenza Ucraina” (IBAN: IT67A0326801000052111739250) si può aiutare a sostenere i costi per il trasporto. Grazie di cuore”.