Sono mesi che seguiamo da vicino, grazie anche al supporto preziosissimo della collaboratrice sportiva Paola DE Caro, che si interfaccia con le istituzioni e con Sport e Salute, la vicenda dei collaboratori sportivi, delle incongruenze Inps e del fondo perduto per ASD/SSD. In questi giorni vi sono state importanti passi avanti anche relativamente ai termini di pagamento della seconda tranche del fondo perduto. Riportiamo dunque le parole di Paola de Caro, che ci aggiorna sullo stato dell’arte al 15 dicembre 2021.

Fondo perduto ASD/SSD: Pagamento seconda tranche, intervista alla De Caro

Ultimenews.info: Quando verrà erogata la seconda tranche del fondo perduto per ASD/SSD stando alle ultime informazioni che é riuscita a ricavare?

Paola De Caro:Il Fondo perduto per asd ssd sarà erogato subito dopo le feste, quindi con buona probabilità gli accrediti arriveranno il 10 gennaio visto che il 6 è un giovedì, stiamo chiaramente parlando della seconda ed ultima parte della seconda tranche.

Al momento non posso fornire informazioni sulle cifre, ma hanno a disposizione 10 milioni di euro in più rispetto alla prima parte quindi è ragionevole supporre che le cifre saranno leggermente più alte. Contestualmente verranno erogati i 50 milioni destinati alle asd ssd che hanno fatto domanda per la prima volta a dicembre“.

Bonus collaboratori sportivi, a che punto siamo? Situazione sbloccata?

Ultimenews.info: Buone nuove anche per i collaboratori sportivi da parte di Sport e Salute, circa le incongruenze e pagamenti sbagliati o mai arrivati?

Paola De Caro: “No purtroppo, per quanto riguarda la situazione dei collaboratori sportivi la situazione è parecchio più complessa. Gli ultimi bonifici sono stati fatti i primi di novembre ma restano tagliati fuori senza un perchè e senza alcuna spiegazione centinaia di persone, anche persone con casi del tutto uguali a quelli di chi è stato pagato. Sport e salute ha alzato un impenetrabile muro di silenzio. Per fortuna a seguito delle centinaia di esposti che abbiamo presentato alla Corte dei Conti, la stessa ha aperto un’istruttoria nei confronti di sport e salute. Tuttavia, visto che i tempi della Corte dei Conti sono comunque lunghi, e visto anche che sport e salute continua ad ignorare le leggi, poiché in centinaia hanno fatto istanza di accesso agli atti ma gli atti non sono arrivati al decorrere dei 30 giorni a disposizione per legge, ci stiamo muovendo anche su altri fronti. Qui si separano le strade degli incongruenti inps e degli errori in piattaforma.

Ultimenews.info: Cosa state facendo affinché sulle questioni irrisolta ‘non cali il sipario’? Vi é stata la collaborazione da parte delle istituzioni per risolvere la paradossale situazione?

Paola De Caro: Si é importante sottolineare che ci siamo a lungo interfacciati con il Sottosegretario Vezzali che ha fatto, e continua a fare, quanto in suo potere per aiutarci, ma purtroppo anche lei si scontra con il muro di gomma di sport e salute. Quindi gli incongruenti Inps si stanno rivolgendo al Ministro Orlando, che in collaborazione con la Vezzali aveva firmato il decreto che avrebbe dovuto risolvere in via definitiva la situazione, cosa che invece non è stata.

Gli altri ( chiamiamoli per semplicità gli “errori in piattaforma”) si stanno rivolgendo direttamente al Presidente Draghi, attraverso il Sottosegretario Garofoli, per chiedere un correttivo al primo decreto sostegni che consenta di utilizzare anche per il primo trimestre 2021 i dati di Agenzia delle Entrate che oggi sono in possesso di sport e salute.

Da parte del sottosegretario Vezzali c’è grande collaborazione e sappiamo che anche il Sottosegretario Garofoli si sta interessando della cosa, ad oggi non è dato sapere se riusciremo o no a risolvere questa paradossale situazione che vede da mesi e mesi lavoratori dello sport attendere quegli aiuti promessi dallo stato che darebbero una boccata d’ossigeno a una categoria che, probabilmente più di altre, sta vivendo la “ripresa” con enorme fatica.

Ringraziamo Paola De Caro per questi aggiornamenti e per averci dedicato del tempo, chi volesse riprendere le informazioni é tenuto a citare la fonte, trattandosi di esclusiva.

Di Erica Venditti

Erica Venditti, Classe 1981, giornalista pubblicista dal 2015. Ho conseguito in aprile 2012 il titolo di Dottore di Ricerca in Ricerca Sociale Comparata presso l’Università degli studi di Torino. Sono cofondatrice del sito internet www.pensionipertutti.it sul quale mi occupo quotidianamente di previdenza.