Ultimenews.info: Cara Anna oggi sei responsabile della palestra di Perugia Settevalli, ma puoi raccontarci come nasce il tuo percorso in GimFIVE e dopo quanti anni hai raggiunto questa posizione?
Anna: “Cara Erica te ne parlo volentieri perché la mia storia potrebbe essere da esempio e stimolo per molti altri, la mia esperienza in GimFIVE é iniziata potrei dire per caso, ho ricevuto una telefonata dall’azienda perché avevo lasciato il mio Curriculum su svariati siti in quanto desideravo avere una svolta lavorativamente parlando, ma darla anche alla mia vita. Premetto non avevo mai lavorato in un ambiente sportivo, andavo in palestra solo perché ci tenevo al mio benessere fisico e mi allenavo da diversi anni
Proprio per questo al primo colloquio ero spaventata e temevo di non essere all’altezza del ruolo in quanto : Donna, Mamma separata e inesperta dell’ambiente stesso. Ma nonostante tutto ho cercato di sfidare le mie paure e ho provato a mettermi in gioco, l’azienda stessa mi aveva rassicurato nel corso della prima chiacchierata conoscitiva dicendomi che dal colloquio non solo risultavo idonea ma avevo delle caratteristiche che avrebbero potuto essere in linea con un eventuale percorso di crescita. Così decisi di entrare a far parte di questa grande famiglia in forte espansione.
Oggi posso dire che mai scelta fu più giusta, in solo 3 anni ho dato una svolta alla mia vita, l’azienda ha creduto in me ed in meno di tre anni sono diventata Responsabile di Struttura in uno dei centri GimFIVE Umbria.
Anna parlando dei suoi collaboratori: ‘Siamo una grande squadra, io il timone ma loro i miei marinai fidati’
Ultimenews.info: Sappiamo che sei molto amata dai tuoi collaboratori, abbiamo visto anche una foto in cui per il tuo compleanno ti hanno regalato un palloncino con una bellissima dedica: “Buon compleanno donna forte e coraggiosa, tanti auguri a te che sei il timone di questa enorme barca, auguri alla migliore responsabile. Grazie al tuo sacrificio e dedizione’. Che effetto fa sapere di essere considerata il timone, ti riempie di gioia o ti carica di ulteriori responsabilità?
Anna Tozzi: “ Essere amata dai propri collaboratori é una bellissima sensazione e credo sia anche un pò la chiave per raggiungere insieme grandi risultati, un allenatore, anche il più bravo, senza una squadra valida non vince, noi siamo una bellissima squadra, c’é rispetto, collaborazione, amicizia. Ci doniamo supporto reciproco, grande lode va anche alle donne delle pulizie che collaborano nella sede in cui sono responsabile. Ogni membro può fare la differenza, ed é proprio per questo che quando mi dicono ‘sei il nostro timone’ rispondo sempre ‘che senza i miei marinai sarei persa nel naufragio‘. Insomma solo se si naviga tutti nella stessa direzione si arriva al porto col carico, se vogliamo usare una metafora, pensando ai grandi numeri che riusciamo a fare. L’ambiente per me é stimolante, mi sento a casa, mi diverto lavorando e credo non esista cosa più bella di lavorare divertendosi, questo é il modo migliore affinché la giornata non pesi ed é questa passione che cerco di trasmettere ai miei collaboratori ed ai nostri tesserati. Essere al timone é stimolante per una come me a cui piacciono le sfide, ma al tempo stesso non nego di sentirmi responsabile per ognuno dei miei collaboratori e nei confronti della struttura stessa, che ringrazio per aver sempre creduto in me, forse ancor prima che ci credessi io, la GimFIVE é davvero una grande azienda a cui sono molto legata”
Ultimenews.info: Credi che siano stati proprio il tuo sacrificio e la tua dedizione all’azienda ad averti fatto raggiungere determinati risultati o pensi ci sia stato dell’altro? Potrebbero averti aiutato anche le tue peculiarità caratteriali, sappiamo che sei di origini Napoletane e dunque oltreché di buon cuore anche particolarmente estroversa e un’abile ‘venditrice’.
Anna Tozzi: Sicuramente i risultati ottenuti sono frutti di tanto impegno e responsabilità in generale. Poi non posso negare che le mie origini partenopee associate al mio carattere esplosivo con un passato lavorativo da ex commerciante possano almeno in parte aver completato il profilo e avermi permesso di essere oggi la donna realizzata che sono, sì credo mi abbiano dato quella piccola marcia in più. Ma senza sacrificio, impegno, passione e voglia di mettersi in gioco credo sarei rimasta trainer, per diventare responsabile di struttura devi dimostrare qualcosa in più a te e all’azienda e credo sia più che giusto.
Ultmenews.info: Cosa vuol dire essere donna in GimFIVE, spesso di parla di gender gap, i dati Inps dimostrano come le donne a parità di posizione dell’uomo ancora oggi abbiano stipendi inferiori, l’azienda per cui lavori ti fa avvertire questa differenza?
Anna Tozzi: “La GimFIVE non solo non fa differenze di Sesso, ma nemmeno di Etnìa, di età o di orientamento sessuale, quel che conta per l’azienda é che chi si presenta al colloquio abbia voglia di mettersi in gioco e di lavorare, creda nelle sfide e non si precluda opportunità da solo, se nota questo hai già l’opportunità di entrare a far parte della grande famiglia GimFIVE pur se sei senza esperienza, perché l’azienda investe su di te e ti permette di crescere e formarti nel tempo. I compensi sono uguali per tutti, cambiano in base alle posizioni assunte non per altre questioni. Inoltre se vali, vi é una crescita meritocratica e ben retribuita. Posso dire con certezza, in quanto donna, che non esiste in GimFIVE il gender pay gap. Concludo l’intervista, permettimelo Erica, ringraziando chi ha creduto in me e soprattutto il presidente Stefano Gambaccini, a capo della grande famiglia in cui sono stata accolta.
A cura di Erica Venditti
Ufficio Stampa GimFIVE