Ultimenews.info: Cara Antonella, possiamo definirti una veterana del Fitness, sei infatti in questo settore da tantissimi anni, ma sicuramente hai avuto in passato esperienze lavorative differenti, ci racconti cosa ti ha spinto poi verso il settore fitness e come si è evoluta la tua figura in azienda?
Antonella Taddei: ‘Mi sono approcciata al mondo fitness al termine di un’esperienza di lavoro negativa, correva infatti l’anno 1985 quando l’azienda presso cui lavoravo come impiegata purtroppo fallì, non potevo in alcun modo permettermi di restare senza lavoro, ed essendo di animo umile oltreché volenterosa mi proposi subito come addetta alle pulizie nella palestra dove mi conoscevano, in quanto la frequentavo con assiduità perché mi allenavo al fine di non rinunciare mai alle corse podistiche con la squadra del paese. Era un lavoro duro a cui non ero abituata, ma facevo di tutto per svolgerlo al meglio, la palestra era impeccabile, probabilmente il proprietario si accorse della mia professionalità e decise di propormi un ruolo differente, passai a lavorare in segreteria e all’accoglienza clienti lì iniziai anche a fare i primi abbonamenti mensili, all’epoca erano in voga questi. Lavoravo con entusiasmo e non mi pesava e le ore che non ero in ufficio le passavo comunque all’interno della palestra ad allenarmi, quindi vendere gli abbonamenti mi veniva facile perché non facevo altro che trasmettere la mia passione per un ambiente che realmente frequentavo, ero infatti anche maggiormente credibile agli occhi delle persone che chiedevano informazioni.
Ho poi avuto negli anni successivi esperienze lavorativa differenti, ma sempre nell’ambito sportivo, nel 1990 incontrai il Presidente Gambaccini che in quegli anni stava progettando di aprire una palestra all’epoca già molto innovativa. Pochi anni dopo iniziai a collaborare con lui, vendevamo i primi abbonamenti annuali, una vera rivoluzione per il periodo in quanto le altre palestre proseguivano con i mensili, ricordo che passavamo intere domeniche a Milano ad ascoltare il Dott. Scovazzi un formatore che cercava di spiegarci il metodo giusto per essere più efficaci nella vendita al fine di convincere i nostri clienti a livello emozionale. Ed in effetti in quel periodo ero così motivata che non credo di aver mai venduto per il prezzo, seppur conveniente, ma perché ero riuscita a canalizzare il mio entusiasmo a portarlo nella mia professione e dunque ai potenziali clienti vendevo un’ emozione e i risultati erano evidenti.
Ultimenews.info: Un ‘uccellino’ ad esempio ci ha detto che sei stata anche imprenditrice, ruolo che ti ha dato molte soddisfazioni, quali sono state, in quel periodo, le sfide più difficili da affrontare?
Antonella Taddei: ‘Si è vero, ‘l’uccellino ’ ti ha dato un’informazione corretta ho avuto insieme a mio marito Francesco un centro fitness per 12 anni, è stata un’esperienza meravigliosa, stancante ma tanto formativa, ci siamo creati da soli, avevamo una piscina, un bar, un centro benessere, e 20 collaboratori, eravamo ‘un’azienda’ ben avviata. Lavoravamo tantissimo ma eravamo molto contenti, anche perché nonostante la stanchezza e le tante problematiche siamo sempre riusciti a cavarcela insieme, poi nel 2019 abbiamo deciso di fare una grande opera di ristrutturazione per rinnovare gli ambienti ei soprattutto la piscina, ma purtroppo non avevamo fatto i conti con il Covid che ci ha tagliato letteralmente le gambe. Per noi, ma per moltissimi nel campo del fitness, il 2020 è stato un anno drammatico, siamo riusciti a far dare il contributo a tutti i nostri collaboratori ed avevamo anche riaperto, ma ci siamo subito resi conto che tra i costi di gestione lievitati e le difficoltà di ripartire le cose erano profondamente cambiate e dovevamo agire in fretta per vendere al fine di non rimetterci troppo. Per questo seppur con rammarico e delusione abbiamo subito cercato di cercare qualcuno in grado di poter prendere la gestione di un centro come il nostro ed abbiamo venduto, la decisione è stata tanto dolorosa, per noi era la nostra casa, la nostra vita e lì erano racchiusi i nostri sogni. Francesco si occupava della parte amministrativa e burocratica ed io della gestione commerciale e personale, del rapporto con il cliente e della gestione della pulizia. Però in una situazione difficile come la nostra abbiamo affrontato con coraggio la realtà ed abbiano capito che per ‘sopravvivere’ alla tempesta era necessario un grande cambiamento, alla fine non possiamo lamentarci, ci è ancora andata bene.
Antonella Taddei, Coordinatrice Area Toscana: L’aspetto emozionale la base per la riuscita in prevendita
Ultimenews.info: Oggi, coordini tutta l’area Toscana e ricopri un ruolo di vertice all’interno del gruppo GimFIVE. Come ti trovi in questa veste, ti rappresenta?
Antonella Taddei: Sono contenta del ruolo che ricopro, è un ruolo di responsabilità, e sebbene io avessi molta esperienza nel fitness e nella gestione del personale devo dire che inizialmente non è stato affatto semplice, ho faticato a ‘resettare’ in mio pregresso e a ritararmi con le nuove esigenze, ci sono giornate, non lo nego, davvero molto dure ed impegnative, tuttavia il mio compito mi piace molto e mi adopero per dare il meglio, sebbene sia consapevole che la strada è ancora in salita, e che è sempre possibile migliorarsi e far di più. Non è semplice trovare persone entusiaste e di talento da inserire nel proprio organico e soprattutto ancor più dura e far si che restino nella squadra, bisogna motivare le risorse nel nostro lavoro. Formare ed orientare le persone al fine di renderli un team vincente, cercando di insegnare e soprattutto far rispettare le procedure che ci ‘standardizzano’ è vero ma che ci rendono anche ‘invincibili’ non è una cosa da poco, questa è davvero la sfida per cui lotto ogni giorno.
Ultimenews.info: Sono in corso diverse aperture di nuove palestre, ti stai occupando anche della nuova sede di Livorno Ardenza, ove è attiva la prevendita. Quando la sede fisica ancora manca che importanza ha l’aspetto emozionale affinché la prevendita funzioni?
Antonella Taddei: Beh quando hai dinanzi ambienti polverosi e diciamocelo ‘bruttini’ ed è difficile far immaginare ad un futuro tesserato la palestra presso cui sottoscriverà l’abbonamento conta tantissimo chi ti trovi davanti, ed io devo dire che ho creato una squadra straordinaria dove l’aspetto emozionale è alla base per una buona riuscita. I sorrisi di chi è all’entrata e la gentilezza oltreché la professionalità fa sì che si riescano a fare diversi abbonamenti. Poi certamente per la buona riuscita di una prevendita contano anche i canali social, la diffusione della notizia, e tanta organizzazione. Le risorse umane che ho selezionato personalmente per questa sfida sono importanti, tra loro si è creata una bella alchimia e sul posto di lavoro si respira un’aria di complicità e di ‘squadra’, questa è la chiave vincente, a mio avviso, per fare abbonamenti.