E’ seriamente preoccupato Giuseppe Silvio L’Abbate, segretario regionale della Failp Cisal, in quanto dopo un incontro con il direttore di filiale, ossia il responsabile provinciale per la rete degli uffici postali della provincia di Foggia, è emerso un quadro raccapricciante che desta agitazione nello stesso direttore di filiale.
Il fenomeno degli assalti agi Atm degli uffici postali della provincia di Foggia ha raggiunto numeri e modalità davvero fuori controllo. Da dicembre ad oggi sono stati moltissime le azioni criminose messe in atto, la più recente quella del 1 febbraio a San Marco in Lamis, dove i malviventi hanno sradicato la cassa forte con dentro mezzo milione di euro sventrando addirittura lo sportello Atm con un escavatore.
Questo chiaramente comporta oltre ai danni considerevoli anche chiusure forzate degli uffici postali danneggiati e/o disservizi nell’operatività degli Atm Postamat presi d’assalto. Alcune azioni si stanno mettendo in campo per ragioni di sicurezza come la decisione dell’azienda di chiudere gli Atm della provincia di Foggia e di Bat (Barletta-Andria-Trani) nella fascia oraria 23:30-6:30 del mattino seguente, azione necessaria visti i reiterati tentativi di furto, i dati parlano di assalti che da dicembre ad oggi rappresentano il 42% del dato nazionale, il dato più alto della Campania.
La situazione è fuori controllo, asserisce l’Abbate, bombe, ruspe, azioni criminali, il cittadino teme per la propria incolumità e l’azienda sta subendo danni enormi, è tempo di intervenire, il Governo deve prendere in mano la situazione ed agire quanto prima per fermare questa escalation criminale. Siamo molto contenti di sapere che l’onorevole Chiara Colosimo, Presidente della Commissione Antimafia, si sia recata ad Andria proprio per parlare di legalità e offrire massimo supporto ai cittadini residenti. Ora esortiamo l’onorevole a venirci a trovare nel nostro territorio al fine di rendersi conto lei stessa della situazione allarmante che stiano vivendo.
Il rapporto Intersettoriale sulla Criminalità Predatoria, redatto dal Ministero, evidenzia come a livello territoriale il livello di rischio é risultato superiore a quello medio nazionale per gli attacchi agli ATM degli uffici postali in Puglia ( 2.1 attacchi ogni 100 ATM) . Con riferimento alle modalità di attacco, l’utilizzo di esplosivi ha rappresentato la modalità prevalente e nel 2022 ha contraddistinto il 40% degli attacchi agli uffici postali, nell’ultimo anno sono prevalsi altresì, oltre il 53% dei casi, gli attacchi con effrazione e nel 6.5% dei casi gli attacchi con asportazione.
La situazione é diventata invivibile, conclude, non è possibile vivere nel terrore, per lavoratori e clienti, nell’illegalità più totale e fingere che tutto vada bene, è tempo di agire affinché la situazione non degeneri oltre, confidiamo dunque il nostro appello giunga all’onorevole Colosimo, abbiamo bisogno più che mai che le istituzioni intervengano, i numeri degli assalti sono spaventosi si tratta di decine di eventi ogni mese, tra rapine, assalti ed azioni intimidatorie, è importante agire affinché il cittadini del territorio sentano la vicinanza dello Stato e non si sentano abbandonati.
L’Abbate ha altresì diramato un comunicato stampa che verrà indirizzato a tutte le redazioni affinché si dia voce al disagio di un territorio provato da tanta criminalità.
A cura di Erica Venditti
Ufficio Stampa Failp Cisal Puglia